Introduzione al sentiero draconiano (Parte 23)
Invocando il portatore della luce
Continuando con la pratica, questa volta invocheremo Lucifero nel nostro «tempio di carne». Questa sarà un’esperienza di comunione, dove cercheremo la guida e il consiglio di Lucifero per il nostro avanzamento iniziatico sul sentiero.
L’obiettivo del rituale è che l’aspirante scopra possibili percorsi di evoluzione e comprenda meglio dove deve andare. Trattandosi di un processo individuale (non mi stanco mai di dirlo), ognuno vivrà un’esperienza diversa.
È importante dedicare almeno una settimana a questo lavoro, poiché diversi messaggi possono esserci rivelati, possono arrivare in diverse forme, sogni, immagini, visioni, sensazioni, una comprensione spontanea di una situazione, ecc.
Intraprendere questo rituale richiede di avere una mente aperta e una profonda concentrazione su ciò che vogliamo ottenere. Pertanto, maggiore è la precisione che avremo in ciò che stiamo cercando, maggiore sarà la precisione che avremo nei risultati.
Se possibile, esegui il rituale appena prima di andare a dormire, poiché questo potrebbe aiutarti a continuare il lavoro su tuoi sogni. Altrimenti, esegui il rituale durante il pomeriggio / sera.
Posiziona il sigillo di Lucifero sul tuo altare, metti due candele, una bianca, quella che rappresenta la luce della mente cosciente e una nera che rappresenta l’oscurità dell’inconscio. Brucia l’incenso che ti piace, può essere Sangue di Drago, Legno di Sandalo o altro. Se ti è comodo, accompagna il rito con musica suggestiva, ma questo dipende da ognuno di voi.
Non dimenticare i passai basici:
-Apertura formale del tuo tempio (invocando i guardiani draconiani).
-Meditazione Kundalini (per far emergere l’energia nel tuo corpo sottile).
– Invocazione del drago.
Dopo questo, rilassa completamente la mente e il corpo. Alza il pugnale e traccia nell’aria il simbolo della «Chiave della Notte o Clavicula Nox» . Inizia osservando il sigillo e recita le seguenti parole di potere:
Lucifer + Ouyar + Chameron + Aliseon +
Mandousin + Premy + Oriet + Naydrus + Esmony +
Eparinesont + Estiot + Dumosson + Danochar + Casmiel +
Hayras + Fabelleronthon + Sordino + Peatham + Venite Lucifer
+ Amén.
Recita queste parole quanto necessario, senti come il tuo tempio è carico di energia, come il sigillo si riempie di potere. Lascia che le energie dell’Altro Lato fluiscano naturalmente e spontaneamente, senza forzare l’esperienza. Quando ti senti pronto e pensi di dover continuare, alza il pugnale e inizia a recitare la seguente invocazione:
¡In Nomine Draconis!
¡Lucifer, Asturel Liftoach Kliffoth!
Tu che porti la Luce della Conoscenza e della Saggezza,
Tu che liberi l’uomo dalle catene dell’ignoranza,
Ti invoco e ti invito a questo, il tuo tempio di carne.
Riempi la mia mente con la tua conoscenza
Lasciami liberare dalle catene che mi impediscono di progredire
E Mostrami cosa devo vedere,
E insegnami quello che devo imparare.
Vieni stasera Lucifero,
Illumina il mio cammino ei miei passi sul Sentiero del Drago.
¡In Nomine Draconis!
¡Ho Drakon Ho Megas!
Sentiti libero di aggiungere o modificare l’invocazione, questo serve solo come punto di partenza, ma non è statico, infatti l’invocazione dovrebbe avere qualche elemento personale che rifletta la ricerca che stai facendo.
È anche importante chiarire che questo tipo di rituale di solito porta cambiamenti nella vita, alcuni dei quali possono essere dolorosi, tuttavia, tutto ciò che deve essere bandito per andare avanti, dovrebbe essere preso come elemento positivo ed evolutivo e non così nefasto.
Dopo l’invocazione, il rituale deve seguire un corso naturale, puoi chiudere gli occhi, osservare il sigillo, cantare il nome Lucifero come mantra. Dipende dalla considerazione e dal gusto di ciascuno. Sii solo aperto all’esperienza e lascia che fluisca in modo naturale.
Quando vuoi finire, ringrazia Lucifero per la sua conoscenza e concludi il rituale.
¡Ho Drakon Ho Megas!
Daemon Barzai.